Questo progetto è animato dalla volontà di dimostrare come la conoscenza e la scienza ci permettano oggi di produrre vini ad altitudini ed esposizioni diverse rispetto al passato.
L’obiettivo più rilevante è quello di praticare una viticoltura ed una enologia veramente sostenibili, che in nessun modo turbino l’equilibrio dell’ecosistema in cui il vigneto è inserito.
Lo studio delle varietà resistenti è senz’altro un importante passo avanti della viticoltura moderna: le caratteristiche agronomiche di queste tipologie sono ormai ampiamente riconosciute e segnano un passo promettente verso un maggiore rispetto ambientale.
Oggi non è più sufficiente fare vino di qualità: il mercato è fortunatamente sempre più sensibile al tema dell’inquinamento e all’approccio che il produttore ha nei confronti del territorio.
E’ dovere dell’enologo produrre vini di qualità, fedeli al carattere e rispettosi del territorio da cui provengono.
E’ questa l’unica strada che permetterà di esaltare la straordinaria diversità di terroir che il nostro Paese ci offre.
La totale fiducia in questo nuovo approccio della viticoltura,
la voglia di innovazione e la reale volontà di salvaguardare l’ambiente ha portato Vin de la Neu a far parte di un progetto nuovo e resistente…
RESISTENTI Nicola Biasi è l’unione di sei aziende legate dagli stessi principi.
Insieme lavoriamo per migliorare la qualità e l’immagine dei vini prodotti da vitigni resistenti e non solo.
L’obbiettivo è una reale, misurabile e concreta sostenibilità ambientale abbinata ad un livello qualitativo elevato e a caratteristiche organolettiche uniche
e di grande identità.
Le varietà resistenti rappresentano ad oggi la migliore e in alcuni casi l’unica strada efficace per una reale viticoltura sostenibile.
La loro naturale resistenza alle malattie fungine permette di ridurre drasticamente il numero dei trattamenti con diversi effetti collaterali positivi: eliminazione della chimica di sintesi, minor compattamento dei suoli, salvaguardia delle risorse idriche e minor produzione di CO2.
Proprio grazie a questa reale sostenibilità ambientale e al livello qualitativo raggiunto dai vini prodotti, gli esperti ne parlano come “i vini e i vitigni del futuro”.